Musica e Autismo: a sondare il rapporto tra questi due mondi sarà un convegno organizzato dallo studio italo-giapponese Veronesi&Namioka in collaborazione con la Fondazione Pavarotti e Fondazione Fornino Valmori. La Fondazione Fornino-Valmori è una grande realtà dedicata principalmente al mondo dell’autismo e al disagio psichico.
Proprio in questo luogo, nelle colline forlivesi, venerdì 10 novembre alle 15 si svolgerà il convegno “Musica e Autismo”. “Abbiamo da sempre notato come la musica abbia effetti benefici sul comportamento dei nostri ragazzi, li aiuta ad esprimersi, a tirar fuori ciò che vivono – dice Sara Alessandrini responsabile della struttura Fornino Valmori – la musica suscita uno spiccato interesse e un grande piacere in loro ed è proprio da qui che è nata in noi l’idea di proporre un evento dedicato a musica ed autismo; vogliamo stimolare riflessioni su questo tema che ha un grande valore nella vita di chi è affetto da autismo”.
Il convegno infatti verterà sul ruolo della musica in qualità di strumento che permette di arrivare dove il linguaggio della parola sembra avere dei limiti e si analizzerà in quale modo la musica può dare un importante contributo a livello neurofisiologico in particolare proprio nell’ambito dell’autismo.
A pomeriggio inoltrato la Fondazione Pavarotti, oggi capitanata da Nicoletta Mantovani Pavarotti, insieme al direttore del Pavarotti Music Center di Mostar, Elzedin Nèzirovic, racconteranno la loro esperienza di approccio attraverso la terapia della musica ai bambini e ai giovani della Bosnia-Erzegovina traumatizzati dalla guerra, in particolare nella zona di Mostar dove è stato istituito il primo dipartimento di musica clinica nel Centro Musicale di Pavarotti. Verrà infine offerto dalla Fondazione Pavarotti un momento musicale unico in cui giovani cantanti lirici accompagnati dal loro maestro pianista si esibiranno in alcuni brani insieme ad alcuni ragazzi autistici del Centro Fornino Valmori.
Fonte @ ForlìToday